Il Museo Storico Nazionale è ospitato permanentemente nel Palazzo del Vecchio Parlamento ellenico in via Stadiou (Piazza Kolokotroni) dal 1962. Il suo oggetto, la storia dell’ellenismo moderno: il periodo del dominio ottomano e dei Franchi, la rivoluzione del 1821, le lotte di liberazione, la formazione di uno stato indipendente, lo sviluppo politico, sociale e spirituale dell’ellenismo fino ad oggi.

Palazzo del Vecchio Parlamento Fonte Wikimedia R.Dietrich

 La storia del museo

Il Museo Storico Nazionale è stato fondato nel 1884 dalla Società Storica ed Etnologica della Grecia, che fin dalla sua istituzione nel 1882 iniziò l’opera di raccolta di materiale storico[1]. L’inizio della sua attività è indissolubilmente legato alla prima presenza pubblica ufficiale della Società, la Mostra dei Monumenti della Sacra Lotta, avvenuta due anni dopo. In questa mostra, rispondendo ad un appello della Società, sono stati donati oggetti da tutti coloro che possedevano cimeli storici di un tempo non lontano, principalmente le famiglie dei combattenti del 1821 ma anche enti statali, come i Ministeri dell’Esercito e della Marina Militare. La maggior parte di questi oggetti dopo la fine della mostra sono stati donati al Museo della Società Storica ed Etnologica, costituendone il nucleo centrale.

Museo 5 mostra permanente Fonte Museo Storico Nazionale

Nella mostra permanente del Museo Storico Nazionale viene presentato il percorso storico dell’ellenismo dalla caduta di Costantinopoli (1453) alla guerra italo-greca del 1940-1941, attraverso dipinti e incisioni, bandiere e armi delle lotte di liberazione nazionale, oggetti personali di personaggi storici, documenti e fotografie, utensili domestici oltre a costumi e opere tradizionali dell’artigianato greco moderno.

In sostanza, il Museo Storico Nazionale è nato dall’azione congiunta di una società in rapida evoluzione, in un periodo di ricerca di legami coerenti e di identità nazionale e di creazione delle sue istituzioni. Da allora e per oltre mezzo secolo il Museo ha operato per il pubblico quasi ininterrottamente nelle sale del Politecnico, essendo un punto di riferimento costante nella vita della città. Continuò l’opera di arricchimento delle sue collezioni sia all’interno del paese che in aree dell’ellenismo fuori dai confini di allora, in Macedonia, Epiro, Asia Minore, Costantinopoli, Alessandria.

Museo 1 mostra permanente Fonte Museo Storico Nazionale

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, per motivi precauzionali, gli oggetti furono imballati e nascosti nei sotterranei del Politecnico e in spazi privati. Dopo la guerra, e mentre venivano compiuti intensi sforzi per trovare uno spazio adatto, un edificio fu temporaneamente affittato in via Vasilissis Amalias Street, dove si teneva una mostra temporanea. Dal 1960, il Museo è ospitato permanentemente nel Palazzo del Vecchio Parlamento in via Stadiou (Piazza Kolokotroni).

La casa storica di Lazaros Koundouriotis a Hydra è una filiale del Museo storico nazionale dell’isola che opera come museo dal 2001. Nella dimora di questa importante figura politica della Grecia moderna si tennero importanti consultazioni sui temi della Rivoluzione del 1821 e furono ospitate importanti personalità dell’epoca, greche e straniere.

Museo 3 mostra permanente Fonte Museo Storico Nazionale

Il Palazzo del Vecchio Parlamento

Il Palazzo del Vecchio Parlamento è direttamente collegato alla storia greca dal momento che è la prima residenza permanente del Parlamento greco. Il palazzo neoclassico fu fondato nel 1858 dalla regina Amalia e fu costruito su progetto dell’architetto francese François Boulanger per ospitare il Parlamento e il Senato (in seguito abolito) L’edificio del Parlamento fu completato nel 1875 e l’11 agosto 1875 ebbe luogo l’apertura ufficiale delle sessioni del Parlamento, con Charilaos Trikoupis come Primo Ministro. Per 60 anni interi, l’edificio in Stadiou Street ha ospitato la turbolente vita politica del paese. Nel 1935 il Parlamento greco si trasferì nel Palazzo Vecchio, in piazza Syntagma, dove opera da allora.

Palazzo del Parlamento Vecchio vista interiore Fonte Wikipedia

La Piazza Kolokotroni e le sue sculture

Piazza Kolokotroni è stata associata alla storia parlamentare greca per quasi un secolo. Oggi, in piazza Kolokotroni, domina la statua di bronzo del generale della rivoluzione del 1821 Theodoros Kolokotronis, opera dello scultore Lazaros Sohos (1862-1911). Statue in marmo di politici del XIX secolo adornano il cortile del Palazzo. La statua del Primo Ministro Charilaos Trikoupis è opera dello scultore Thomas Thomopoulos (1873-1937). La statua del Primo Ministro Theodoros Dilighiannis, assassinato nel 1905 sui gradini del Palazzo, è opera dello scultore Georgios Dimitriadis di Atene (1880-1941).

Parlamento Vecchio di Atene ester. Fonte Museo Storico Nazionale

Fonti testo

Fonti fotografie

PK


[1] La Società Storica ed Etnologica della Grecia, l’anima dietro il funzionamento del Museo Storico Nazionale, è una persona giuridica di diritto privato ed opera ininterrottamente dal 1882. Il suo scopo è la raccolta, la conservazione e la promozione di oggetti e testimonianze che illuminano la storia dell’ellenismo moderno.