Il Museo navale di Grecia presenta l’esposizione “OLKAS II: Un viaggio da e verso Bisanzio. Porti medievali dal Mar Nero al Mediterraneo orientale”. Il titolo della mostra si ispira alla nave mercantile di epoca bizantina, che per secoli ha consentito il trasporto di persone e merci verso i mari orientali, ma anche la propagazione di valori artistici e beni culturali che hanno fortemente influenzato la costituzione della cultura medievale dentro e fuori i confini dell’Impero bizantino.

La mostra è pensata come un viaggio per immagini nel magico mondo dell’Oriente. Attraverso carte nautiche (portolani), incisioni, miniature, cartoline e fotografie dal 12 ° secolo fino ad oggi, si possono scoprire i vari aspetti di 60 porti del Mar Nero, dell’Egeo e di Cipro, che rivelano il ricco passato medievale dei rispettivi paesi, così come i più importanti porti e scali marittimi lungo le rotte medievali.

“OLKAS II” è l’estensione del progetto “OLKAS” realizzato dal Centro europeo per i monumenti bizantini e post-bizantini in collaborazione con sette organizzazioni provenienti da Grecia, Turchia, Bulgaria, Romania, Ucraina e Georgia. 

La prima tappa della mostra è stata Cipro, dove “OLKAS II” “gettò l’ancora” in ogni città-porto dell’isola: Larnaca, Limassol, Paphos e Ayia Napa (con riferimento anche ai porti occupati). In seguito,  l’esposizione ha iniziato il suo percorso in Grecia dal Museo navale situato nella città portuale del Pireo, e rimarrà visitabile fino al 30 dicembre 2016.

Nell’ambito della mostra viene proiettato un documentario storico (della durata di 1 ora), prodotto da EKBMM.

Il porto del Pireo occupa altresì un posto d’onore nell’allestimento al Museo navale di Grecia. Inolltre, l’esposizione è stata arricchita con oggetti preziosi e rari, prestati a tale scopo dalla Sovrintendenza Archeologica per le Antichità Marittime del Ministero della Cultura (Eforia Enalion Archeotiton), provenienti dal relitto di “LaThérèse”, una nave francese del 17 ° secolo.

museo navale

La mostra, co-organizzata dal Centro europeo per i monumenti bizantini e post-bizantini (EKBMM) e la Società di studi ciprioti e curata da Dr. Flora Karagianni e Dr. Charalambos Chotzakoglou, si tiene sotto l’egida del Ministero della marina e della politica isolana.

 

Informazioni pratiche:

Durata: 25 maggio – 30 dicembre 2016
Orari di apertura: martedì a sabato: dalle 9:00 alle 14:00 – chiuso: lunedi, domenica e giorni festivi.

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