Il Museo Ambientale Stymfalia si trova nella montuosa regione di Corinto. Lì, secondo la mitologia, Eracle affrontò e sterminò gli uccelli del Lago di Stinfalo.

L’altopiano di Stymfalia è circondato dalle montagne di Ziria, Oligyrtos, Mavrovounio e di Gravia, sul lato sud della prefettura di Corinto. Il bacino idrico di Stymfalia è considerato il più grande bacino idrico montuoso del Peloponneso. Si tratta anche di una zona umida montuosa la più meridionale dei Balcani con un altro valore ecologico. Il sito è compreso nella Rete Natura 2000. Da notare che nel lago e nel territorio circostante sono state censite 170 specie di uccelli (nidificanti, stazionari durante la migrazione, svernanti).

BeFunky collage lago st

Il Museo Ambientale di Stymfalia ha l’aspirazione di dimostrare l’interdipendenza dell’uomo e della natura, e la loro armoniosa convivenza nel bacino di Stymfalia. Gli obiettivi principali della progettazione museologica sono la consapevolezza ecologica del pubblico e il recupero delle conoscenze sulla tecnologia tradizionale del territorio. La mostra è stutturata in due sezioni: la prima riguarda l’ambiente della regione, mentre la seconda riflette il modo in cui l’ambiente ha influenzato lo sviluppo delle attività umane, e in particolare le professioni tradizionali. Una serie di applicazioni interattive, rappresentazioni digitali e documentari completano la mostra.

BeFunky collage lago st22

Il museo è stato inaugurato al pubblico nel 2010. Appartiene al Comune di Stymfalia e opera sotto la responsabilità della Fondazione Culturale del Gruppo della Banca di Pireo per i successivi cinquant’anni dalla sua fondazione.