Dopo la dichiarazione di Atene capitale del nuovo Regno di Grecia, assieme alla tendenza artistica del neoclassicismo fu importata dall’Occidente anche la moda dei caffè europei. E ben presto le caffetterie di stile europeo sostituironno i caffè tradizionali, pur essendo destinati a svolgere un ruolo importante nella storia moderna della capitale. A partire dal 19 ° secolo e arrivando fino al 1960, famosi scrittori, romanzieri, poeti, editori, giornalisti e critici di Atene frequentavano quei caffè.

I caffè europei fecero la loro prima apparizione in via Eolou, dove aprì i battenti il caffè “I oraia Ellas” (la bella Grecia). Durante le due guerre mondiali ma anche nel dopoguerra, il testimone passò ai grandi viali di Atene. Tutti quei caffè furono luogo di discussioni letterarie e politiche.Sfortunatamente oggi ne sopravvivono pochissimi. La maggior parte di quei leggendari ritrovi chiusero, mentre si demolirono alcuni degli edifici che li ospitavano.

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I caffè di Giannopoulos e Zacharatos

Un percorso fra i più conosciuti caffè storici ateniesi, che un tempo ospitavano i cosidetti “incontri letterari”, inizia proprio dal caffè di Giannopoulos, situato nell’omonimo palazzo in piazza Syntagma, il quale ha operato fino alla fine degli anni 1890. Al suo interno incontreremmo le figure emblematiche di Kostis Palamas, Emmanouil Roidis e Gheorghios Drosinis.

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Più tardi lo stesso edificio ospitò anche il caffè di Zacharatos, che successivamente verrà trasferito molto vicino, alla casa di Vouros. Il caffè di Zacharatos occupò un posto speciale nella vita, sia politica che artistica, della capitale. Infatti, militari, giornalisti e politici spesso bevevano un caffè accanto ai tavolini degli autori. E certamente non è un caso che Kavafis andrò a prendere un caffè “Stou Zacharatou” (da Zacharatos) durante la sua prima visita ad Atene, nel 1901.

L’Ouzeri di Apotsos

Poco prima della fine del 19 ° secolo, si aprì in via Stadiou l’Ouzeri di Apotsos, successivamente trasferito in via Voucourestiou e poi in via Panepistimiou. La rivista artistica “Tetradio” (quaderno) è stata fondata qui, nel 1945. Tra i più conosciuti autori che frequentavano l’Ouzeri di Apotsos, Milziade Malakasis e Zacharias Papantoniou e, un po’ più tardi, i poeti Ghiorgos Seferis e Odysseas Elytis.

Il gatto nero

Nel 1917 il gatto nero nasce alla confluenza delle vie Acadimias e Asklepiou. Si tratta di un locale seminterrato, situato vicino alla residenza di Kostis Palamas. Il gatto nero fu il bar preferito dai “bohémien” ateniesi. Importante luogo d’incontro, quel caffè accolse autori come Kleon Paraschos, Tellos Agras, Kostas Varnalis, Lambros Porfyras, Kostas Paroritis e, naturalmente, Kostis Palamas.

Qui si incontravano, però, anche gli editori dell’epoca, in cerca di nuove opere da pubblicare. Inoltre si presentavano romanzi e poesie, mentre molto spesso si svolgevano anche intense discussioni politiche, guidate da un nuovo tipo di uomo politico: i socialisti.

Lo storico “Patari tou Loumidi”

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, si apre un nuovo locale in via Stadiou, il “Patari tou Loumidi” (il loft di Loumidis), un’aggiunta alla bottega del caffè dei fratelli Loumidis che si trovava al piano terra.

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Qui nasce il modernismo greco con poeti come Nikos Gatsos, Odysseas Elytis e Andreas Embeirikos ma anche Miltos Sachtouris, Takis Sinopoulos, Heleni Vakalo e Michalis Katsaros. Al suo interno  trascorsero anche grandi compositori come Manos Hatzidakis e Mikis Theodorakis, così come i pittori Yannis Moralis e Yannis Tsarouchis.

Il “Byzantion”

Un altro importante luogo d’incontro si trovava nella piazza di Kolonaki. Il “Byzantion” sorse dopo il 1955 e divenne ben presto la meta preferita da molti intelletuali dell’epoca come Odysseas Elytis, Nikos Gatsos, Nanos Valaoritis e Kostas Tachtsis.

Il piccolo caffè in piazza Dexameni

deksameniIl piccolo caffè della piazza di Dexameni, nel quartiere di Kolonaki, deve la sua reputazione principalmente a Alexandros Papadiamantis, frequentatore regolare del locale durante gli ultimi anni del suo soggiorno ateniese, nei primi anni del 20 ° secolo. Le uniche due fotografie esistenti dello scrittore greco sono state scattate qui da Pavlos Nirvanas. Negli anni successivi, quel caffè racchiuse in sé anche il ricordo di tanti altri noti clienti come Kostas Varnalis, Nikos Kazantzakis, Markos Avgheris, Odysseas Elitis.

 

Fonti (in greco):

http://omadaasty.blogspot.gr/2014/02/kafeneiastekiatonlogotexnon.html

https://left.gr/news/ta-filologika-kafeneia-tis-palias-athinas

http://tvxs.gr/news/alles-texnes/ta-filologika-kafeneia-tis-palias-athinas

 

Da rileggere anche Facciamo un giro per i Caffè Letterari più amati di Atene!

 

 

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