Il Governo del Primo Ministro, Alexis Tsipras, ha ottenuto ieri sera il voto di fiducia con il sostegno della maggioranza di 151 deputati su un totale di 300 seggi del Parlamento ellenico.
Il premier greco ha chiesto lui stesso il voto di fiducia al Parlamento a seguito delle dimissioni del ministro della Difesa, Panos Kammenos. Il capo di ANEL (“Greci Indipendenti”), partito in coalizione governativa, si è dimesso dal Governo domenica scorsa per l’accordo di Prespes sul nome della FYROM.
Un totale di 148 deputati hanno votato contro e un deputato del principale partito di opposizione Nea Dimokratia (“Nuova Democrazia”) era assente per motivi di salute.
“Ho chiesto questo dibattito e il processo di un voto di fiducia in piena comprensione della storicità del momento, e soprattutto con un senso completo del mio dovere nei confronti del Parlamento, del popolo greco e della Democrazia”, ha detto il premier Tsipras durante il dibattito in Parlamento. “Ho preso il rischio di chiedere soluzioni chiare”, ha inoltre aggiunto.
“Oggi il Parlamento ha votato a favore della stabilità; ha dato un voto di fiducia agli sforzi di recupero della credibilità internazionale del Paese”, ha affermato Alexis Tsipras in una dichiarazione dopo che il Parlamento aveva confermato la fiducia al suo Governo; un “governo che ha giá cambiato in Grecia e continuerà farlo fino al completamento del mandato costituzionale, unicamente sulla base delle esigenze e degli interessi del popolo greco[..]”, ha tra l’altro dichiarato il Primo Ministro greco.
Il prossimo “appuntamento” parlamentare per il Governo di Alexis Tsipras riguarderà il voto dell’accordo di Prespes sul nome della FYROM.
 
Fonte di informazione: Agenzia di Notizie Ellenica, ANA-MPA.

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