La regista greca Ioli Andreadi partecipa al Festival internazionale “World Wide Lab” (WWL) a Roma dove presenterá, in collaborazione con la sua collega newyorkese Annie G. Levy, un adattamento della famosa tragedia di William Skakespeare “King Lear”.Nato a New York nel 2010, il progetto WWL è un laboratorio teatrale gratuito per attori, costumisti e scenografi, condotto quest’anno da 12 registi originari di 10 diversi paesi: Italia, Israele, Grecia, Gran Bretagna, Germania, Taiwan, India, Canada, Stati Uniti, Corea del Sud. Dopo due anni consecutivi all’ Irondale Arts Center a Brooklyn, il WWL sbarca per la prima volta a Roma, dal 15 settembre al 12 ottobre prossimi, presso il“Teatro Due” della capitale italiana, iniziando il tour che lo porterà in tutti i paesi di provenienza dei registi coinvolti.  Nell’edizione Roma 2014,il WWL si svolge intorno al tema della “distruzione e rinascita”. La giovane regista Ioli Andreadi, nell’adattamento firmato insieme a Annie Levy, esplorano il rapporto stesso tra le due generazioni in tentativo di capovolgere dialetticamente il contratto d’età tra l’autore e il suo ruolo.