Chios, la famosa isola della mastice, si trova all’estremità orientale del Mar Egeo, a soli 3 km dalla costa dell’Anatolia. Distante dai più rinomati percorsi turistici, l’isola è riuscita a preservare la propria identità ed il proprio patrimonio paesaggistico e solo recentemente è divenuta una meta imperdibile per i turisti più ricercati. 
 
 

“Sfogliando” la guida trilingue (in greco, inglese e turco), pubblicata ultimamente sul sito chios.gr (unitamente ad una app per mobile), è facile rendersi conto degli innumerevoli luoghi da visitare e delle molteplici possibilità offerte dell’isola. Il ventaglio di opportunità è praticamente infinito e copre facilmente un intero mese di vacanze! Gli appassionati di archeologia possono dilettarsi con le visite e le escursioni ai tantissimi insediamenti storici sparsi per l’isola che comprendono castelli, torri fortificate e di guardia. Tra i tanti siti meritano una speciale citazione, il castello di Volissos, retaggio della dominazione genovese, e la Rocca di Daskalopetra, che secondo la leggenda, era il luogo dal quale Omero arringava i propri allievi. Gli amanti della natura apprezzeranno sicuramente i diversi percorsi per il trekking, che soddisfano sia le esigenze degli escursionisti più esperti che dei neofiti. Ma in generale la lussureggiante natura di Chios è a disposizione di tutti – dai frutteti selvatici ai più noti papaveri. Gli amanti dell’architettura possono optare per le gite turistiche ai caratteristici villaggi di Pyrgi e di Olympion, per ammirare i tradizionali disegni geometrici in bianco e nero, che ricordano la tecnica italiana a graffito, o le antiche dimore in stile genovese presso l’area di Kampos, con le alte mura di pietra rossa a proteggere i giardini di agrumi da occhi indiscreti. 

 
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Ma Chios è anche il prototipo dell’isola greca e pertanto vanta anche uno splendido mare e delle magnifiche spiagge. Tra le spiagge più gettonate si ricordano Karfa e Komi, situate nella parte meridionale dell’isola e l’imponete spiaggia di ciottoli neri di Mavra Volia. Al Nord dell’isola, si può trascorrere il pomeriggio nella spiaggia di Mersinidi, dopo aver passato la mattinata in una delle spiagge di ciottoli bianchi di Yiosonas, Nagos e Yialiskari che si trovano lungo la strada. 

 
Anche gli amanti della buona cucina trovano a Chios un’infinità di opportunità, ed in particolare, i cultori degli aromi e dei sapori troveranno un vero paradiso a base di mastice, l’aromatica resina del lentisco (un sempreverde che cresce solo su Chios). Questa “magica” resina è impiegata da secoli nella medicina per la preparazione di farmaci antisettici ed antibatterici, contro il colesterolo, per favorire la digestione e la protezione denti. Ma è soprattutto in cucina che il suo impiego sconvolgerà il palato dei turisti, tenuto conto che la mastice è un ingrediente di una miriade di ricette locali, dai dolci, ai piatti salati, dalle bibite alcooliche a quelle analcooliche. Oltre alla mastice, anche il resto dei prodotti dell’isola sono di qualità superba: come il tangerino di Chios, prodotto DOP degustato sia come frutto che come ingrediente nei dolci, ma anche la particolarissima souma, una bibita locale a base di fichi secchi. Chios vi incanterà con la sua storia, la sua ricchissima tradizione, i suoi sapori e il suo magico aroma di mastice.
 
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